CHIRURGIA ADDOMINALE

 

 

 

  • Chirurgia tradizionale: chirurgia addominale
    La chirurgia tradizionale per via addominale detta “a cielo aperto” (laparotomica) si serve di incisioni della parete addominale come accesso agli organi contenuti all’interno dell’addome (utero, ovaie, tube etc).
    Le incisioni possono essere verticali o orizzontali a vario livello e di varie dimensioni a seconda del tipo d’intervento chirurgico e della patologia da trattare. L’incisione attraversa a tutto spessore la parete addominale e durante l’intervento viene tenuta aperta con valve metalliche, permettendo così al chirurgo di utilizzare le mani e gli strumenti direttamente all’interno della cavità addominale.
    Tale incisione è la maggior responsabile del dolore post operatorio, della degenza più lunga, del periodo di recupero più prolungato, fino a 4-6 settimane, e di un numero significativo di complicanze postoperatorie.
    Uno dei maggiori vantaggi della chirurgia laparoscopica è invece proprio quello di evitare grosse incisioni della parete addominale e le complicanze associate.
    Per via addominale vengono di solito eseguiti gli interventi per patologia neoplastica. Inoltre, sempre per via laparotomica, si eseguono isterectomie o miomectomie per fibromatosi uterina, asportazioni di cisti ovariche complesse, interventi ricostruttivi, per malformazioni dell’apparato genitale, tagli cesarei, sospensioni per prolassi ed altro.