PATOLOGIE
BENIGNE
In tutte le
patologie
ginecologiche,
anche in quelle
benigne, è
indispensabile
essere
pienamente
informate sulla
loro natura, la
loro possibile
evoluzione e
sulle varie
possibilità
terapeutiche a
disposizione per
il loro
trattamento.
Bisogna essere
consapevoli che
la scelta
dell’approccio
iniziale
costituisce il
momento
fondamentale di
una strategia
generale più
ampia da attuare
in relazione
alla natura ed
al quadro della
malattia, in
accordo con il
proprio
ginecologo. Solo
l’informazione
consapevole
delle donne,
senza la
presunzione di
sostitutirsi
allo specialista
con la
pericolosissima
“medicina fai da
te”, può
condurre con
serenità ad una
nuova frontiera
della salute
femminile con al
fianco il
“proprio”
medico.
Infezioni
pelviche
Che
cos’è la
malattia
infiammatoria
pelvica?
La malattia
infiammatoria
pelvica (PID -
Pelvic
Inflammatory
Disease) è
l’infezione
dell’apparato
genitale
femminile
interno che
comprende utero,
tube, ovaie.
Le principali
infezioni che
causano la PID
includono la
gonorrea, la
clamidia ed
altri germi
(batteri,
micoplasmi etc).
L’infezione
pelvica è una
malattia
multiforme che
può presentarsi
anche in modo
grave, tale da
richiedere un
ricovero in
ospedale, ma può
passare quasi
inosservata,
senza segni o
sintomi
particolari per
la donna. La PID
può quindi
essere una
malattia seria
che può portare
a gravi
conseguenze ed è
la prima causa
di infertilità
nella donna.
Fattori di
rischio
Il principale
fattore di
rischio per la
PID è il
contagio per
un’infezione a
trasmissione
sessuale (STI),
in particolare
la gonorrea e la
clamidia, che
sono favorite da
rapporti
sessuali a
rischio
(rapporti non
protetti, con
partners
multipli o con
un partner che a
sua volta
frequenta
partners
multipli).
Sintomi
Può decorrere
completamente
asintomatica, ma
generalmente si
presenta con:
- dolori
pelvici
- dolore
ai rapporti
- cicli
irregolari
(anche in
caso di
assunzione
della
pillola)
-
sanguinamento
dopo i
rapporti
- perdite
vaginali
anormali
- febbre
- in
alcuni casi
grave
malessere e
dolore molto
intenso
Se hai uno di
questi sintomi o
pensi di essere
stata esposta al
rischio di una
malattia a
trasmissione
sessuale
contatta il tuo
medico.
Prevenzione
delle infezioni
Le infezioni
pelviche possono
essere prevenute
evitando
comportamenti
sessuali a
rischio.
In particolare:
- usa il
profilattico
- limita
il numero
dei partners
- se sei
stata
trattata o
sei in corso
di terapia
per una
infezione a
trasmissione
sessuale,
accertati
che anche il
tuo partners
faccia la
terapia per
non
rischiare
reinfezioni:
il partner
deve fare la
terapia
anche in
assenza di
sintomi;
- pratica
sesso
sicuro:
l’uso del
profilattico
in caso di
rapporti
(vaginali,
anali ed
orali) è il
modo più
sicuro per
evitare le
infezioni a
trasmissione
sessuale.
Usa un
lubrificante
a base
acquosa
insieme al
profilattico
per
diminuire il
rischio che
questo si
rompa. I
lubrificanti
oleosi (come
la vaselina)
non vanno
usati perché
indeboliscono
il
profilattico.
- se hai
rapporti non
protetti
parlane in
modo chiaro
con il tuo
partner e
ricorda che
non tutte le
infezioni
trasmesse
sessualmente
sono
curabili:
esiste il
rischio di
trasmettere
ed esporsi
all’HIV.
- ricorda
che il
profilattico
non solo ti
protegge
dalle
infezioni a
trasmissione
sessuale, ma
è anche un
efficace
metodo
contraccettivo:
utilizzalo
per
prevenire le
infezioni
anche se usi
altri metodi
contraccettivi.
- se
sospetti che
il tuo
partner
abbia altri
partners
sessuali
sottoponiti
a regolari
controlli
medici.
- se pensi
di essere
stata a
rischio per
una
infezione a
trasmissione
sessuale,
potresti
essere a
rischio di
PID: fai un
controllo
medico.
Diagnosi
Esami
diagnostici per
PID:
- Coltura
cervicale e
vaginale
- Coltura
delle urine
per clamidia
e gonococco
-
Palpazione
della
cervice,
dell’utero e
delle ovaie
per la
ricerca di
dolorabilità
e
tumefazione
Se scopri di
avere una PID è
necessario
controllare e
trattare i
partners con cui
hai avuto
rapporto nei
pochi mesi
precedenti, per
garantire la
loro salute e
per evitare
recidive. Se ti
senti in
imbarazzo a
contattarli di
persona puoi
chiedere di
farlo al tuo
medico: si
tratta di una
procedura
confidenziale in
cui la tua
identità non
verrà rivelata.
Questa è una
precauzione
molto importante
per la tua
salute, per
quella del tuo
partner e di
chiunque altro
con cui avrà o
avrà avuto
rapporti.
Come
si cura la PID?
La PID si cura
con gli
antibiotici, a
volte fino a tre
contemporaneamente,
e la terapia va
seguita con
grande
attenzione da
entrambi i
partners nello
stesso periodo.
Vanno effettuati
controlli
batteriologici
dopo la fine del
trattamento e
sospesi i
rapporti fino a
completa
guarigione. A
volte è
necessario il
ricovero
ospedaliero.
SINDROME
DELL'OVAIO
POLICISTICO(PCOS)